Alessandro Spoto – Voglia di PaneAlessandro Spoto ha fatto della sua determinazione la carta vincente per aprire uno dei panifici più amati (e frequentati) di tutta la città.
Partiamo dalla base, le materie prime, in primis le farine perché qui si usano rigorosamente quelle macinate a pietra. Il panettiere torinese fa anche parte del progetto Grani d’Autore, portato avanti dai Molini del Ponte di Castelvetrano (Tp), con cui ha acquisito alcuni campi di grano. Grani antichi siciliani dunque, ma anche piemontesi per produrre pani, focacce, salatini, brioche, pizze, grissini e lievitati. Insomma il regno dell’arte bianca.
Il pane – consegnato anche a domicilio attraverso le principali insegne di delivery – è realizzato sempre con lievito madre e farina di tipo 2: c’è quello con curcuma e mandorle, il gran rustico con dieci tipi di cereali e la novità del pane con farro macinato a pietra, semi misti e farina integrale.
Tra le pizze in teglia ce ne sono tre che non mancano mai sul bancone: la carbonara, poi ’nduja, ricotta e colatura di alici di Cetara e quella al pesto, burrata e pomodoro confit.
La panetteria è aperta tutti i giorni, tranne la domenica, con orario 6.00-19.30.
