La famiglia Ficini è originaria di Altopascio, in Toscana, e quindi in questa panetteria, simbolo di San Salvario, non manca mai il pane sciapo (quello senza sale) che accompagna una vasta gamma che comprende anche il C’era una volta (pane di grande formato, sui due chili, realizzato con grani teneri antichi del centro Italia, frasineto e mentana), il pane Nos con grani piemontesi e noci e il nero di Castelvetrano, realizzato con grani duri siciliani come biancolilla, russello e tumminia. E poi c’è il pane mediterraneo, quello di segale con fichi e noci, quello con l’uvetta, quello ai tre malti tostati o ancora il pane con grano arso.
Aperta nel 1988, e ampliata nel 1999, la panetteria di Ficini è caratterizzata da un ampio bancone dove sono esposti pani e prodotti da forno tutti realizzati con farine italiane e, spesso, con la pasta madre.
Nei periodi delle feste non mancano panettoni e colombe, mentre quotidianamente si possono acquistare un’ottima focaccia, pizza in teglia, ma anche barrette ai semi di girasole, di lino o di zucca, crostate, torte di mele (anche senza burro) e biscotteria secca.
Chiuso la domenica.
