Roberto Miranti ha fatto esperienza in numerose pasticcerie della Liguria e successivamente ha aperto a Torino la pasticceria Cupido. Nel 2016 ha rilevato Orsucci, che per quarant’anni è stata gestita dai genitori della moglie.
In tutti questi anni il suo obiettivo è stato il continuo aggiornamento e la partecipazione a numerosi concorsi in cui ha ottenuto diversi riconoscimenti. La prima specializzazione è stata lo studio e la realizzazione di grandi torte da ricorrenza, studiate ad hoc con la clientela. Negli anni il crescente successo delle caffetterie annesse ai due locali lo hanno spinto a specializzarsi anche in pasticceria tradizionale, croissanterie e monoporzioni.
Le mousse di mini-pasticceria sono venticinque, di cui almeno una quindicina presenti a rotazione. Tre le più richieste camomilla, fragole e champagne, nocciola e caramello salato. La stessa filosofia è stata trasposta sui salatini con l’ideazione di cremosi salati al tonno, al salmone e ai gamberetti.
Non meno importante, infine, la produzione di lievitati. Il panettone classico è sempre molto richiesto, ma accanto a questo ogni anno è prevista un’edizione più creativa. Per le prossime feste natalizie sono in programma versioni con albicocca e amaretto e con pesche e cioccolato.
